Prende il via il progetto dell’UOC di Psichiatria di Ragusa-Vittoria, direttore ff Vincenzo Cilia - Dipartimento Salute Mentale - dal titolo “Dal coccio al vaso”.
L’apertura del corso è programmata per mercoledì 14 settembre 2022 alle 10.00, Centro Servizi Culturale - via Diaz, locali messi a disposizione dal comune di Ragusa, e anche sede del corso.
L’aspetto fondamentale del corso è la disciplina dello Yoga, una dottrina psicofisica la cui origine si perde nella notte dei tempi. In ogni epoca l'uomo lo ha usato come metodo practognostico per alleviare il suo dolore esistenziale e ancora oggi, nel 2022, questo rimane il suo obiettivo primario. Entrare frammentati e uscirne uniti, questo è lo scopo di ogni pratica yogica e, attraverso le tecniche fedeli alla tradizione testuale dello Yoga classico è possibile lavorare per ripristinare l'equilibrio originario tra corpo, mente e spirito.
«Attraverso un preciso e metodico lavoro sul corpo fisico ogni individuo potrà conoscere il suo "corpo reale" e attivare quel processo proattivo di pacificazione e trasformazione che lo condurrà alla sua evoluzione sul piano globale.» sottolinea il dott. Vincenzo Cilia.
Il progetto, che si è avvalso della collaborazione, gratuita, di Amalia Cornale, insegnante di HathaYoga allieva della Federazione Mediterranea Yoga, secondo il lignaggio di Swami Sivananda e il metodo di André Van Lysebeth, prevede un ciclo di lezioni dove si praticheranno tecniche respiratorie – pranayama - focalizzate allo sviluppo della capacità percettiva del respiro, della posizione e del movimento del diaframma. In seguito, si procederà all'attivazione delle grandi articolazioni, attraverso semplici movimenti. L'obiettivo sarà quello di alleggerire questi plessi dalle tensioni fisiche e psichiche che ordinariamente si accumulano in essi. In maniera graduale si introdurranno delle posture semplici – asana - che, in questo contesto, verranno utilizzate come gioco, esplorazione e scoperta di quelle parti corporee di sé che, ordinariamente, vengono messe in minoranza dal dominio della mente. L'asana, oltre che una mera postura fisica, è anche una pratica di purificazione che diventa importantissima per coloro che, oltre alle tossine emozionali dispensate dalla vita, devono eliminare le tossine chimiche assunte coi farmaci. Si conclude con un breve rilassamento finale in cui si utilizzano tecniche di visualizzazione e si cantano dei semplici mantra. In sanscrito il termine mantra significa "strumento che protegge la mente" e, dunque, è difficile immaginare un contesto più adatto di questo per l'utilizzo di tale tecnica.
Gli obiettivi del corso sono: consolidare la fiducia in se stessi, ridurre lo stress e ripristinare l’equilibrio corpo-mente-spirito. Inoltre, incrementare la consapevolezza corporea o migliorare la respirazione e apprendere tecniche di rilassamento.
Il progetto prevede lezioni di Hatha-Yoga a cadenza settimanale della durata di 60 minuti ciascuna, per un periodo di tre mesi, dal 14 settembre 2022 al 21 dicembre 2022.
I professionisti coinvolti: Equipe multidisciplinare formata da Medico Psichiatra, Psicologo, Infermiere, Educatrice Professionale, Assistente Sociale.