La seconda edizione del convegno Prevenzione e Promozione della Salute dedica il Focus vaccini alle persone che, per condizioni di vulnerabilità sociale, demografica e sanitaria, richiedono dal punto di vista prevenzione-diagnosi-cura un’attenzione particolare e una gestione multidisciplinare.
I soggetti vulnerabili sono spesso definiti in ambito sanitario “soggetti fragili” perché presentano bisogni “speciali” e allo stesso tempo soffrono di una certa discriminazione per quanto riguarda l’equità di accesso ai servizi sanitari essenziali, vivendo grandi difficoltà per ottenere il diritto al migliore stato di salute possibile.
Secondo il vocabolario della lingua italiana si definisce fragile ciò che si rompe facilmente, specialmente quando viene urtato e così, in senso più ampio e multidimensionale in ambito sanitario, può intendersi fragile quella persona che è maggiormente soggetta a complicanze patologiche per una propria predisposizione o per concomitanti malattie croniche, ma può intendersi anche la persona che vive un’età particolarmente a rischio come quella dei bambini o degli anziani, o che vive una situazione delicata come una gravidanza, o che lavora in ambienti particolarmente esposti alle infezioni o che si approccia per la prima volta al modo degli adulti come l’adolescente.
In ogni modo, in ambito vaccinale il “fragile” è un soggetto che, “urtato” dall’evento infettivo, tende non solo alle complicanze, ma anche a frequenti ricoveri ospedalieri e a maggior rischio di morte o di disabilità: in un Servizio Sanitario Nazionale sovraccarico di oneri, con sempre meno risorse in termini economici e di personale, la gestione di tali soggetti parte proprio dalla prevenzione.
Solo grazie ad una stretta collaborazione tra i professionisti delle varie discipline e al loro miglioramento culturale riguardo la prevenzione delle patologie e la presa in carico del paziente con bisogni speciali, si può dare una risposta concreta ed efficace al bisogno di salute di tutti.
Pertanto il convegno, oltre ad essere scenario di una puntuale attività di formazione, sensibilizzazione e divulgazione delle vaccinazioni, declinate per tipologia di target e di situazioni sociosanitarie, vuole essere luogo di incontro e confronto interattivo tra le figure professionali coinvolte a vario titolo nel contesto territoriale e ospedaliero.
